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Assicurazione infortuni sportivi: tutto ciò che c’è da sapere


Assicurazione infortuni sportivi: tutto ciò che c’è da sapere

Indice dei contenuti


L’assicurazione infortuni sportivi è una polizza infortuni specifica per i danni fisici che si possono riportare a causa dello svolgimento di attività sportiva di vario tipo.

Può essere inclusa in una normale assicurazione infortuni oppure costituire un prodotto a sé stante. In alcuni casi, se lo sportivo che si assicura è un professionista o un dilettante iscritto in una società sportiva, è obbligatoria.


La copertura di base dell’assicurazione infortuni sportivi riguarda le spese mediche da affrontare in seguito a un infortunio subito in ambito sportivo e che abbia provocato danni fisici oggettivamente constatabili, comprese invalidità permanente e morte.


L’attività sportiva, infatti, è fondamentale per la salute, ma sottopone il corpo a stress e movimenti che in caso di errore o in condizioni particolari possono provocare danni. Questo vale ancora di più per gli sport di squadra, che coinvolgono altre persone e quindi aumentano i rischi per sé e per gli altri. Un’assicurazione infortuni sportivi permette di fare sport in tranquillità.


Assicurazione infortuni sportivi obbligatoria

Quando l’attività sportiva viene svolta con società sportive, in strutture specifiche, con personale dedicato e regolamenti, in caso di infortunio non è coinvolto solo l’atleta, di qualsiasi livello sia, bensì l’intero contesto della società, con ripercussioni legali complesse.


Per tutelare sia gli sportivi sia le società, il dgls del 3/11/2010 ha stabilito l’obbligatorietà dell’assicurazione infortuni sportivi per tutti gli sportivi dilettanti tesserati con le Federazioni sportive nazionali, le associazioni e gli enti sportivi riconosciuti dal Coni, mentre prima era obbligatoria solo per i professionisti. L’obbligo riguarda non solo gli atleti, ma anche istruttori, tecnici e dirigenti.


L’assicurazione infortuni sportivi per dilettanti viene stipulata direttamente dalla società sportiva per tutti i suoi tesserati e prevede condizioni di base stabilite per legge, perciò va sottoscritta con una compagnia assicurativa che offra questo prodotto specifico con tutte le condizioni minime.

Assicurazione infortuni sportivi facoltativa.


Gli sportivi amatoriali che praticano sport in forma individuale, senza alcun tesseramento a una società, non hanno l’obbligo di assicurazione e possono scegliere liberamente se e quale polizza stipulare.


Questo consente di personalizzare maggiormente il prodotto, per esempio scegliendo una generica assicurazione infortuni che tutela da tutti gli infortuni in cui si può incorrere nella vita privata, oppure scegliendo un’assicurazione specifica per un solo sport. Anche la scelta della compagnia assicurativa in questo caso è totalmente libera, perché non ci sono certificazioni o condizioni minime da rispettare.


Se fai parte di una società sportiva, anche amatoriale, l'assicurazione infortuni è obbligatoria

Cosa copre l’assicurazione infortuni sportivi?

L’assicurazione infortuni sportivi obbligatoria, come abbiamo anticipato, ha delle coperture minime stabilite per legge:

  • Rimborso delle spese mediche per le conseguenze di infortuni accaduti durante e a causa dello svolgimento dell’attività sportiva, sia in allenamento sia in gara, compresi i momenti di preparazione e conclusione.

Il suggerimento di Assicurazione Chiara

Per “conseguenze” si intendono solo le conseguenze dirette di un infortunio, che siano indipendenti da condizioni fisiche o patologiche pregresse.

  • Copertura per atleti di ogni età in qualsiasi luogo del mondo;

  • Copertura per il rischio in itinere, cioè gli infortuni subiti nel corso del trasferimento nel luogo di svolgimento dell’attività sportiva (purché non vengano fatte deviazioni di percorso);

  • Condizione di validità è che l’attività sportiva si sia svolta secondo i tempi, i modi e i luoghi previsti dal regolamento della società sportiva.

La singola società o il singolo atleta possono poi decidere di aggiungere una polizza RC, ovvero di responsabilità civile, per coprire gli eventuali danni inflitti a terzi nel corso dello svolgimento dell’attività sportiva. L’entità dell’indennizzo viene stabilita sulla base delle tabelle allegate al decreto legge, che elenca per ogni tipo di danno fisico la percentuale di risarcimento prevista rispetto al massimale della polizza.


Le assicurazioni infortuni sportivi diverse da quella obbligatoria per legge, invece, hanno maggiore variabilità e non sono correlate ai regolamenti sportivi delle società sportive.


La copertura riguarda di solito tutti i danni fisici oggettivamente constatabili e riconducibili all’attività sportiva, svolta in qualsiasi circostanza, purché non sussista una condotta deliberatamente e non necessariamente pericolosa dello sportivo. Spesso l’assicurazione infortuni sportivi per gli amatoriali è compresa in una più generale assicurazione infortuni, che tutela in tutte le situazioni della vita privata.


Esistono anche assicurazioni specifiche per alcuni sport, che adattano la copertura alle caratteristiche intrinseche di un’attività rilevanti per la polizza, per esempio il coinvolgimento di altre persone, l’uso di attrezzature, la pratica in particolari ambienti ecc.


Per gli amatoriali l’entità dell’indennizzo può essere forfettaria oppure calcolata sulla base delle tabelle INAIL oppure ANIA del grado di invalidità. Di solito le tabelle INAIL presentano percentuali più favorevoli per il soggetto assicurato.


Cosa non copre l’assicurazione infortuni sportivi

Come già anticipato, l’assicurazione non si attiva se il danno fisico è legato a una condizione o a una patologia preesistenti, anche se riscontrate dopo l’infortunio, né se l’infortunio è dovuto a un atto volontario dell’atleta o è riconducibile ad abuso di alcol o stupefacenti.


Per gli sportivi tesserati, l’assicurazione non si attiva se l’infortunio avviene mentre l’atleta sta praticando l’attività in un modo diverso da quelli regolarmente stabiliti dalla società e dalla legge; in caso di allenamenti individuali, devono essere autorizzati dalla società affinché rientrino nella copertura assicurativa.


Assicurazione sport pericolosi

Molte assicurazioni infortuni sportivi non comprendono i cosiddetti “sport pericolosi”, come vengono considerati alpinismo, free climbing, sub ecc. Per essi in alcuni casi esistono polizze ad hoc, mentre in altri possono essere compresi nel prodotto di base a un prezzo più alto, ma in altri ancora è molto difficile trovare un’assicurazione sportiva dedicata e bisogna per forza stipulare una generica assicurazione infortuni.


Per gli sport pericolosi, inoltre, spesso la tutela è parziale e non tutte le spese mediche vengono rimborsate, perché la copertura viene calcolata in relazione al fattore di rischio di uno sport.


Quanto costa l’assicurazione infortuni sportivi

Il costo dell’assicurazione infortuni sportivi è molto variabile a seconda della composizione della polizza. Quella obbligatoria, dal momento che viene stipulata dalle società sportive per tutti i tesserati, ha spesso un costo più conveniente rispetto alla singola sottoscrizione. In media il costo va dai 30 ai 100 euro all’anno, in base al tipo di sport e al suo fattore di rischio. Per gli sportivi amatoriali, il costo solitamente parte da circa 50 euro.


Le assicurazioni infortuni sportivi più estese possono arrivare fino a 300-400 euro all’anno se sono ibridate con le normali assicurazioni infortuni e coprono circostanze che vanno oltre la pratica dell’attività sportiva in sé. I pacchetti più completi, con massimali molto alti e assistenza post-infortunio e familiare inclusa arrivano anche a 800 euro.


Il confronto di diverse offerte in relazione alle proprie esigenze permette di trovare quella ideale per ogni situazione. Di seguito ti lasciamo alcune proposte di assicurazioni infortuni che puoi trovare sul web: le proposte disponibili sono molteplici.


Fa le tue ricerche e ricorda: prima della sottoscrizione, consulta il set informativo.




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